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Lutto nel mondo della cultura. Se ne va un gigante
09.10.2024 - 18:30
Foto di repertorio
Si è spento l'8 ottobre, all'età di 90 anni, Elio Mosele, figura di spicco nel panorama accademico e politico veronese.
Nato a San Bonifacio il 12 maggio 1934, Mosele si è laureato in lingue e letterature straniere e ha iniziato la sua carriera come insegnante nelle scuole superiori, prima di entrare nell'università di Verona. Qui, ha iniziato come assistente volontario e ha scalato i vertici accademici, diventando rettore nel 1999 e ricoprendo ruoli chiave, tra cui assistente di ruolo, professore incaricato e professore ordinario di lingue e letteratura francese.
Dopo un'esperienza di tre anni all'Università di Lecce, è tornato a Verona, dove ha diretto l'Istituto di Lingue e Letterature Straniere e la Biblioteca Frinzi. Durante il suo rettorato, durato fino al 2004, ha presieduto anche la facoltà di lingue e letterature straniere e la conferenza nazionale dei presidi di queste discipline.
Mosele ha inoltre ricoperto il ruolo di presidente del Gruppo di Studio sul Cinquecento Francese, contribuendo attivamente alla comunità accademica con numerose pubblicazioni e convegni.
Lascia la moglie e una figlia.
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