Due giovani spacciatori tunisini arrestati vicino allo stadio

Nel pomeriggio di lunedì 7 ottobre, la Polizia di Stato ha arrestato due giovani tunisini in zona Stadio, a Padova, intenti a spacciare cocaina. Tra i fermati, un 16enne non accompagnato, trovato con 20 dosi di droga e 2.500 euro in contanti, e un 21enne irregolare, in possesso di 1.000 euro. Entrambi sono stati sorpresi durante un'operazione di controllo del territorio da parte della Squadra Volante.

Verso le 17:00, gli agenti hanno notato i due ragazzi confabulare su un sentiero sterrato di difficile accesso, insospettendosi per la loro condotta. Dopo averli avvicinati, uno dei due ha cercato di disfarsi di qualcosa nella vegetazione, ma è stato subito bloccato. Il giovane, un 16enne tunisino, è stato trovato con involucri contenenti cocaina, confezionati con frammenti di guanti in plastica da supermercato, oltre a un'ingente somma di denaro.

Il secondo ragazzo, un 21enne tunisino irregolare, aveva anch'egli in tasca 1.000 euro, conservati con le stesse modalità. Gli agenti hanno subito identificato i due come complici nell'attività di spaccio.

Entrambi sono stati portati in Questura, dove sono stati identificati come senza fissa dimora e già noti alle forze dell'ordine per precedenti legati agli stupefacenti. Dopo gli accertamenti, il 16enne è stato affidato all'Istituto Penale per Minorenni di Treviso, mentre il 21enne, già entrato illegalmente in Italia a settembre 2023 e denunciato l'anno precedente per spaccio, è stato processato per direttissima.

Mercoledì 9 ottobre, il giudice ha convalidato l'arresto del 21enne, condannandolo a 8 mesi di reclusione con sospensione della pena. Subito dopo, il Questore di Padova, Marco Odorisio, ha disposto il trasferimento del giovane al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Gradisca d'Isonzo per l'espulsione dal territorio italiano.