Zaia ricorda Sammy Basso: "Un grande veneto e un amico unico"

Il Governatore rende omaggio all'attivista scomparso , sottolineando il suo impegno e il suo amore per la regione

Stefano Gabbiano

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11.10.2024 - 16:25

Sammy Basso

In un toccante intervento al funerale di Sammy Basso, il Governatore del Veneto Luca Zaia ha espresso il suo profondo affetto per l'amico scomparso, descrivendolo come un grande veneto, un uomo eclettico, ironico e intelligente, sempre pronto a portare un sorriso con una battuta. Era un personaggio unico, dotato di un pensiero profondo e di una famiglia eccezionale. Ho avuto il piacere di conoscerlo anni fa, dopo il suo docufilm sul viaggio nella route 66 negli Stati Uniti, ha ricordato Zaia. Sammy non solo si è laureato in biologia, ma ha anche dedicato la sua vita alla ricerca sulla sua malattia, partecipando a progetti sperimentali sin da giovane. Zaia ha evidenziato l'impatto di Sammy nel campo della ricerca: Ha fatto tanto per sensibilizzare su questa malattia, lasciando un segno indelebile nella comunità. Come diceva Foscolo, chi compie grandi cose si assicura l'immortalità, e Sammy ha raggiunto questo obiettivo non solo con la sua vita, ma anche con il suo lascito. Il Governatore ha inoltre parlato dell'importanza di commemorare Sammy, proponendo di intitolare scuole e centri alla sua memoria, affinché la sua storia e il suo esempio possano ispirare le future generazioni. Sammy amava il Veneto e la sua gente. Era sempre in contatto con me per condividere le sue idee e la sua passione per la regione, ha detto Zaia. Infine, Zaia ha sottolineato l'impegno di Sammy verso i bambini affetti da patologie rare: Il suo lavoro ha rappresentato una speranza per molti, dimostrando che anche una malattia può diventare un'opportunità per migliorare la vita degli altri, ha concluso il Governatore.

In un toccante intervento al funerale di Sammy Basso, il Governatore del Veneto Luca Zaia ha espresso il suo profondo affetto per l'amico scomparso, descrivendolo come un "grande veneto", un uomo eclettico, ironico e intelligente, sempre pronto a portare un sorriso con una battuta.

"Era un personaggio unico, dotato di un pensiero profondo e di una famiglia eccezionale. Ho avuto il piacere di conoscerlo anni fa, dopo il suo docufilm sul viaggio nella route 66 negli Stati Uniti," ha ricordato Zaia. "Sammy non solo si è laureato in biologia, ma ha anche dedicato la sua vita alla ricerca sulla sua malattia, partecipando a progetti sperimentali sin da giovane."

Zaia ha evidenziato l'impatto di Sammy nel campo della ricerca: "Ha fatto tanto per sensibilizzare su questa malattia, lasciando un segno indelebile nella comunità. Come diceva Foscolo, chi compie grandi cose si assicura l'immortalità, e Sammy ha raggiunto questo obiettivo non solo con la sua vita, ma anche con il suo lascito."

Il Governatore ha inoltre parlato dell'importanza di commemorare Sammy, proponendo di intitolare scuole e centri alla sua memoria, affinché la sua storia e il suo esempio possano ispirare le future generazioni. "Sammy amava il Veneto e la sua gente. Era sempre in contatto con me per condividere le sue idee e la sua passione per la regione," ha detto Zaia.

Infine, Zaia ha sottolineato l'impegno di Sammy verso i bambini affetti da patologie rare: "Il suo lavoro ha rappresentato una speranza per molti, dimostrando che anche una malattia può diventare un'opportunità per migliorare la vita degli altri," ha concluso il Governatore.