Due 13enni si scontrano a Curtarolo: la violenza giovanile alimentata dai social media

La cittadina di Curtarolo, in provincia di Padova, è stata recentemente scossa da un episodio che ha acceso i riflettori su un fenomeno sempre più preoccupante: la violenza tra giovanissimi, spesso alimentata dai social media. Domenica 13 ottobre, durante la sagra presso il luna park adiacente al Santuario della Madonna di Tessara, due ragazzine di tredici anni sono state protagoniste di una lite violenta. Un evento che, sebbene prontamente sedato dalle forze dell'ordine e dal personale di sicurezza, ha sollevato interrogativi sulla crescente aggressività tra adolescenti.

Tutto ha avuto inizio con un acceso scambio di messaggi sui social network, un terreno ormai fertile per incomprensioni e conflitti tra giovani. Le due adolescenti, entrambe residenti nella zona, avevano iniziato a discutere giorni prima, scambiandosi parole dai toni sempre più accesi. La situazione è degenerata quando hanno deciso di affrontarsi fisicamente davanti alle giostre della sagra, intorno alle 22.30. La tensione è esplosa in un confronto che ha coinvolto anche i rispettivi gruppi di amici, culminando in un episodio di violenza che ha visto una delle ragazze cadere e battere la testa su una pedana metallica.

Fortunatamente, le conseguenze dell'incidente non sono state gravi, grazie all'intervento tempestivo del personale medico del SUEM 118, già presente sul posto. Tuttavia, l'episodio ha messo in luce un problema che non può essere ignorato: la facilità con cui le dispute virtuali possono trasformarsi in scontri fisici, con potenziali rischi per la sicurezza dei giovani coinvolti.