La Polizia di Stato di Venezia ha recentemente intensificato la propria attività di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, con particolare attenzione ai borseggi che affliggono il centro storico della città. Nella giornata di domenica 13 ottobre, l'operato degli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha portato al deferimento all’autorità giudiziaria di tre individui, colti in violazione del Foglio di Via Obbligatorio.
Questo provvedimento, adottato nei confronti di soggetti considerati socialmente pericolosi e privi di legami con il territorio, impedisce loro di fare ritorno in una determinata area per un periodo che varia dai sei mesi ai quattro anni.
L'azione della Polizia è scaturita da segnalazioni ricevute dalla Sala Operativa della Questura riguardo la presenza di individui sospetti nei pressi di Piazzale Roma. Durante i controlli, gli agenti hanno rintracciato un primo sospetto, risultato inottemperante al Foglio di Via, e immediatamente deferito. Poco dopo, un altro equipaggio della Volante ha fermato due ulteriori soggetti, anch’essi denunciati per la stessa violazione.
Questi episodi sono parte di una strategia più ampia da parte della Questura di Venezia, volta a monitorare e controllare le aree di maggiore affluenza turistica. Da gennaio ad ottobre 2024, sono stati emessi 35 Fogli di Via, un numero significativamente superiore ai 25 dello stesso periodo del 2023, a testimonianza dell’efficacia delle misure di prevenzione attuate.
In parallelo, le denunce per inosservanza del Foglio di Via sono aumentate da 156 nel 2023 a 181 nel 2024, segno che la Polizia sta mantenendo alta l’attenzione sulla problematica. Questa intensificazione dei controlli ha contribuito a una riduzione dei reati predatori, con un calo del 18% a livello provinciale e del 21% nel comune di Venezia, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L'impegno della Polizia di Stato nel contrasto ai borseggi e ad altre forme di criminalità si conferma così non solo attraverso le misure punitive, ma anche con un approccio proattivo volto a garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti che visitano la storica città lagunare.