Tragedia a Mogliano: panettiere del Lido di Venezia muore investito sulle strisce pedonali

Sergio Cittato, 81 anni, travolto da un'auto mentre attraversava con la moglie. Indagini in corso sull'incidente

Aurora Ricci

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16.10.2024 - 09:06

Tragedia a Mogliano: Panettiere del Lido di Venezia Muore Investito sulle Strisce Pedonali

Un tragico incidente ha scosso la comunità del Lido di Venezia, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di chi conosceva Sergio Cittato, un ex panettiere di 81 anni Sergio Cittato, un ex panettiere di 81 anni. La sua vita si è spenta dopo una settimana di agonia in ospedale, in seguito a un drammatico investimento avvenuto a Mogliano. L'uomo, noto e stimato per la sua attività di panettiere a Sant'Elena, è stato travolto da un'auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali insieme alla moglie, che è rimasta ferita nell'incidente. Era un martedì mattina quando Sergio Cittato e sua moglie si sono incamminati per una passeggiata, mano nella mano, come erano soliti fare. La loro destinazione era Mogliano, un luogo che visitavano spesso per far visita alla figlia. Tuttavia, quella mattina, il destino aveva in serbo un tragico epilogo. Davanti alla chiesa di Santa Maria Assunta, poco dopo le nove, un'auto li ha colpiti in pieno, sbalzandoli a diversi metri di distanza. L'urto è stato così violento che per Sergio non c'è stato nulla da fare, nonostante il disperato tentativo dei medici di salvarlo. La notizia della morte di Sergio Cittato ha suscitato un'ondata di commozione e cordoglio tra i residenti del Lido di Venezia. In via Perasto, dove la coppia risiedeva, e a Sant'Elena, dove Sergio aveva gestito il suo panificio, in molti si sono stretti attorno alla famiglia, esprimendo il loro dolore e la loro solidarietà. Sui social, i messaggi di affetto e ricordo si sono moltiplicati, testimoniando quanto l'uomo fosse amato e rispettato. La sua figura era quella di un uomo semplice, dedito al lavoro e alla famiglia, sempre al fianco della moglie, con cui condivideva una vita di grande vicinanza e affetto. Le indagini sull'incidente sono attualmente in corso, con l'obiettivo di chiarire le dinamiche di quanto accaduto. La segnaletica orizzontale della zona era stata recentemente modificata a causa di un cantiere, un dettaglio che potrebbe aver contribuito alla tragedia. L'uomo alla guida dell'auto, un residente vicino agli ottant'anni, è ora indagato per omicidio stradale. Il veicolo, un mezzo speciale con comandi adattati per persone con capacità motorie ridotte, non avrebbe compiuto alcun tentativo di frenata, sollevando ulteriori interrogativi sulla sua condotta al volante.

Un tragico incidente ha scosso la comunità del Lido di Venezia, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di chi conosceva Sergio Cittato, un ex panettiere di 81 anni Sergio Cittato, un ex panettiere di 81 anni. La sua vita si è spenta dopo una settimana di agonia in ospedale, in seguito a un drammatico investimento avvenuto a Mogliano. L'uomo, noto e stimato per la sua attività di panettiere a Sant'Elena, è stato travolto da un'auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali insieme alla moglie, che è rimasta ferita nell'incidente.

Era un martedì mattina quando Sergio Cittato e sua moglie si sono incamminati per una passeggiata, mano nella mano, come erano soliti fare. La loro destinazione era Mogliano, un luogo che visitavano spesso per far visita alla figlia. Tuttavia, quella mattina, il destino aveva in serbo un tragico epilogo. Davanti alla chiesa di Santa Maria Assunta, poco dopo le nove, un'auto li ha colpiti in pieno, sbalzandoli a diversi metri di distanza. L'urto è stato così violento che per Sergio non c'è stato nulla da fare, nonostante il disperato tentativo dei medici di salvarlo.

La notizia della morte di Sergio Cittato ha suscitato un'ondata di commozione e cordoglio tra i residenti del Lido di Venezia. In via Perasto, dove la coppia risiedeva, e a Sant'Elena, dove Sergio aveva gestito il suo panificio, in molti si sono stretti attorno alla famiglia, esprimendo il loro dolore e la loro solidarietà. Sui social, i messaggi di affetto e ricordo si sono moltiplicati, testimoniando quanto l'uomo fosse amato e rispettato. La sua figura era quella di un uomo semplice, dedito al lavoro e alla famiglia, sempre al fianco della moglie, con cui condivideva una vita di grande vicinanza e affetto.

Le indagini sull'incidente sono attualmente in corso, con l'obiettivo di chiarire le dinamiche di quanto accaduto. La segnaletica orizzontale della zona era stata recentemente modificata a causa di un cantiere, un dettaglio che potrebbe aver contribuito alla tragedia. L'uomo alla guida dell'auto, un residente vicino agli ottant'anni, è ora indagato per omicidio stradale. Il veicolo, un mezzo speciale con comandi adattati per persone con capacità motorie ridotte, non avrebbe compiuto alcun tentativo di frenata, sollevando ulteriori interrogativi sulla sua condotta al volante.