Tesoriere infedele: il caso Giacomin

Andrea Giacomin è al centro di un'inchiesta giudiziaria che ha scosso profondamente l'associazione di cui faceva parte. Giacomin, 52 anni, originario di Padova, ricopriva il ruolo di tesoriere nel direttivo dell'associazione triveneta dei commercialisti. Tuttavia, la sua posizione di fiducia si è trasformata in un'opportunità per un presunto tradimento: in soli due anni, avrebbe sottratto ben 238 mila euro dalle casse dell'associazione. L'accusa di appropriazione indebita ha portato alla sua radiazione dall'ordine, un provvedimento drastico ma inevitabile di fronte alla gravità delle accuse.