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Cronaca
18.10.2024 - 14:36
I Carabinieri di Campodarsego hanno denunciato un minore alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Venezia, accusandolo di truffa aggravata. L'episodio si è verificato nel primo pomeriggio, quando una donna di 66 anni è stata contattata telefonicamente da un presunto maresciallo dell'Arma, che l'ha informata di un grave incidente stradale causato dalla figlia.
L'individuo ha richiesto alla donna il pagamento di una cauzione di 9.000 euro, da consegnare a un presunto incaricato che si sarebbe presentato a casa sua. Poco dopo, un giovane si è effettivamente presentato presso l'abitazione, convincendo la donna a fornirgli le chiavi della cassaforte e alcuni gioielli, tra cui una fede nuziale e un paio di orecchini.
Fortunatamente, l'improvviso ritorno della figlia ha messo in fuga il giovane, che ha tentato di scappare senza riuscire ad aprire la cassaforte. La donna ha immediatamente contattato il 112 per chiedere aiuto. Grazie alla descrizione fornita, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare il sospetto nelle vicinanze. Alla vista delle forze dell'ordine, il giovane ha tentato di disfarsi delle chiavi e dei gioielli lanciandoli in un canale.
Parte del materiale rubato è stato recuperato e restituito alla vittima. Il minore, già incensurato, è stato identificato e portato in caserma, dove è stato denunciato per truffa aggravata in concorso. Su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, il giovane è stato affidato a una struttura di accoglienza.
Le indagini proseguono per identificare eventuali complici.
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