Dopo mesi di indagini, la Guardia di Finanza di Rovigo ha smantellato un sistema di accesso illecito a programmi televisivi a pagamento. Il principale sospettato, un cittadino locale, avrebbe creato e venduto un dispositivo chiamato “pezzotto”, che permetteva di accedere illegalmente a piattaforme come Dazn, Sky e Netflix, utilizzando codici digitali recuperati da siti esteri.
Nel corso delle operazioni, sono state identificate altre quattro persone che utilizzavano il servizio pirata. A loro sono state inflitte multe di 154 euro, con il conseguente sequestro dei dispositivi utilizzati.
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