Paura a Vittorio Veneto: 37enne ubriaco armato di coltelli semina il panico nel centro città

A Vittorio Veneto, la giornata di domenica pomeriggio si è trasformata in un incubo per i passanti. Un uomo di 37 anni, originario di Cison, ha seminato il panico nel centro cittadino brandendo due coltelli da cucina. L'episodio, avvenuto il 20 ottobre intorno alle 19, ha visto l'uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, aggirarsi minacciosamente nella zona di via Toniolo, nei pressi delle piscine e degli impianti sportivi.

La scena che si è presentata agli occhi dei passanti è stata degna di un film thriller: un uomo visibilmente ubriaco, con due coltelli in mano, ha iniziato a insultare chiunque gli capitasse a tiro. La tensione è salita alle stelle quando ha tentato di aggredire un giovane, che fortunatamente è riuscito a schivare il colpo e ad allontanarsi senza riportare ferite. Il giovane, forse ancora sotto shock, ha scelto di non sporgere denuncia, ma la sua fuga ha permesso di evitare conseguenze ben più gravi.

Non appena l'allarme è stato lanciato, i carabinieri sono intervenuti prontamente sul posto. La zona è stata immediatamente blindata e il traffico temporaneamente bloccato per garantire la sicurezza di tutti. L'operazione si è conclusa con il fermo dell'uomo, che è stato denunciato per porto abusivo di armi. La prontezza e la professionalità dei militari dell'Arma hanno evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.