Preganziol: arrestato barista per violenza domestica

Un trentenne finisce in carcere per maltrattamenti: l'aggressione avviene in pubblico e in privato

Aurora Ricci

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22.10.2024 - 08:26

Barista di Preganziol Arrestato: Violenza Domestica e Gelosia in Primo Piano

A Preganziol, in provincia di Treviso, un barista trentenne è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. L'uomo avrebbe aggredito la sua compagna, prima nel suo locale, sotto gli occhi increduli dei clienti, e successivamente tra le mura domestiche, in un'escalation di violenza che ha portato al suo arresto. Il bar di Preganziol, solitamente luogo di ritrovo e convivialità, si è trasformato in un palcoscenico di tensione e paura. Secondo le testimonianze raccolte, il barista, accecato dalla gelosia, avrebbe perso il controllo, aggredendo la compagna davanti ai clienti. Dopo l'aggressione pubblica, la violenza è proseguita nell'intimità della casa condivisa dalla coppia. È qui che la situazione è degenerata ulteriormente, portando all'intervento delle forze dell'ordine. La polizia, allertata dai vicini preoccupati, è intervenuta prontamente e l'arresto del trentenne è avvenuto senza ulteriori incidenti. Dopo l'arresto, il barista è stato trasferito al carcere di Santa Bona a Treviso, dove attenderà il processo. La detenzione preventiva è stata disposta per evitare ulteriori episodi di violenza e per garantire la sicurezza della vittima.

A Preganziol, in provincia di Treviso, un barista trentenne è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. L'uomo avrebbe aggredito la sua compagna, prima nel suo locale, sotto gli occhi increduli dei clienti, e successivamente tra le mura domestiche, in un'escalation di violenza che ha portato al suo arresto.

Il bar di Preganziol, solitamente luogo di ritrovo e convivialità, si è trasformato in un palcoscenico di tensione e paura. Secondo le testimonianze raccolte, il barista, accecato dalla gelosia, avrebbe perso il controllo, aggredendo la compagna davanti ai clienti.

Dopo l'aggressione pubblica, la violenza è proseguita nell'intimità della casa condivisa dalla coppia. È qui che la situazione è degenerata ulteriormente, portando all'intervento delle forze dell'ordine. La polizia, allertata dai vicini preoccupati, è intervenuta prontamente e l'arresto del trentenne è avvenuto senza ulteriori incidenti.

Dopo l'arresto, il barista è stato trasferito al carcere di Santa Bona a Treviso, dove attenderà il processo. La detenzione preventiva è stata disposta per evitare ulteriori episodi di violenza e per garantire la sicurezza della vittima.