Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Padre spara al figlio durante una battuta di caccia: tragedia sfiorata sull'Altopiano di Asiago

Un incidente di caccia coinvolge padre e figlio: il giovane ferito, ma fuori pericolo. Indagini in corso sull'accaduto

Padre spara al figlio durante una battuta di caccia: tragedia sfiorata sull'Altopiano di Asiago

Altopiano di Asiago

Nella mattinata di ieri mercoledì 23 ottobre, nei boschi dell'Altopiano di Asiago, un padre di 61 anni, residente ad Asiago, ha accidentalmente ferito il figlio venticinquenne durante una battuta di caccia. L'incidente è avvenuto intorno alle 10 del mattino, nei pressi del Barenthal, quando un colpo di fucile, destinato a una preda, ha colpito il giovane.

Come riportato dal Giornale di Vicenza, padre e figlio stavano rientrando dalla battuta di caccia con i fucili aperti, quando il loro cane ha segnalato la presenza di selvaggina. In un momento di concitazione, entrambi hanno sparato senza coordinarsi adeguatamente. Il padre, accorgendosi che il figlio si era spostato dalla sua posizione iniziale, ha realizzato con orrore che il suo colpo lo aveva colpito. Il giovane, ferito da numerosi pallini su tutto il corpo, si è accasciato a terra, dolorante e spaventato.

Nonostante lo stato di shock, il padre è riuscito a mantenere la lucidità necessaria per caricare il figlio in auto e trasportarlo rapidamente all'ospedale di Asiago. Qui, il personale medico ha estratto i pallini e medicato le ferite, rassicurando il padre sul fatto che le lesioni non erano gravi. Tuttavia, per precauzione, il giovane è stato sottoposto a ulteriori accertamenti all'ospedale di Bassano. Fortunatamente, sono state escluse lesioni interne, in particolare all'addome e al tratto intestinale.

Nonostante il pericolo di vita sia stato scongiurato, i medici hanno consigliato un ricovero di alcuni giorni per monitorare la guarigione delle ferite e prevenire eventuali complicanze da infezione. I pallini hanno infatti lasciato segni su ampie zone del corpo del giovane, dal torace fino alle cosce. La famiglia, giunta in ospedale poco dopo l'incidente, ha accolto il consiglio dei medici, preoccupata per la salute del ragazzo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione