La Polizia di Stato di Venezia continua a intensificare i controlli sul territorio provinciale, seguendo le direttive del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che coinvolgono Prefetto e Questore. Gli interventi puntano a contrastare i fenomeni di criminalità e degrado urbano nelle aree di Mestre, Marghera e nel centro storico di Venezia, con l’ausilio di servizi straordinari interforze ad “Alto Impatto”.
Coordinati dalla Questura, i controlli coinvolgono anche il Reparto Prevenzione Crimine di Padova, la Polfer di Venezia, e altre forze territoriali come Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Nella settimana in corso, circa 300 persone e oltre 40 veicoli sono stati controllati, e sono stati monitorati anche 20 esercizi commerciali per verificare regolarità e presenza di eventuali frequentatori sospetti.
Tra gli interventi, due cittadini stranieri irregolari sono stati individuati e segnalati per l’avvio delle procedure di espulsione, con trasferimento in centri di permanenza. Complessivamente, 12 espulsioni sono state eseguite nell’ultima settimana, con 6 trattenimenti in strutture specializzate.
In parallelo, la Divisione Anticrimine della Questura ha emanato 7 Avvisi Orali, 7 Fogli di Via Obbligatori e 1 Divieto di Accesso a zone urbane. Sono stati inoltre emessi 8 ammonimenti per violenza domestica e 2 per atti persecutori.
Intensa anche l’attività della Polizia Ferroviaria, che nelle stazioni di Mestre e Venezia Santa Lucia ha controllato oltre 800 persone, fermando e denunciando 9 individui sprovvisti di residenza locale e in violazione di Foglio di Via. La Polizia di Frontiera ha monitorato circa 73.000 persone, respingendo due stranieri e elevando 5 sanzioni per violazioni amministrative.
Durante i controlli stradali notturni, la Polizia Stradale di Venezia, con supporto medico della Questura, ha eseguito verifiche su 37 automobilisti: 3 sono risultati positivi all’alcooltest e 2 all’uso di sostanze stupefacenti.
I servizi di controllo e monitoraggio continueranno nelle prossime settimane, assicurando un presidio costante sulle aree critiche della città e del territorio circostante.