Treviso, patteggia la 25enne che causò un incidente mortale: guidava sotto l'effetto di droghe e alcol

F.M., una giovane di 25 anni di Bassano del Grappa, ha patteggiato una pena di tre anni e otto mesi di reclusione per l’incidente mortale avvenuto nell’agosto 2022, che ha causato la morte di Mario Bittante, 64enne di Asolo, e ha gravemente ferito sua moglie, Maria Cristina Dallefrate. Durante l'udienza al Tribunale di Treviso, il giudice Carlo Colombo ha accolto la richiesta di patteggiamento presentata dall'imputata, che ha anche subito la revoca della patente di guida.

La donna, dopo l'incidente, aveva dichiarato ai Carabinieri di aver avuto un colpo di sonno. Tuttavia, una relazione tecnica dell'Ing. Massimo Conti, incaricato dal pubblico ministero Massimo De Bortoli, ha evidenziato che la causa principale del sinistro è stata l'invasione di corsia e la guida contromano della conducente della Mazda.

Il drammatico incidente si è verificato il 21 agosto 2022, quando Mario e Maria Cristina stavano percorrendo la provinciale 26. Improvvisamente, la Mazda condotta dalla giovane ha invaso la loro corsia, urtando lo scooter e spingendolo nel fossato. Nonostante i soccorsi immediati, Mario è deceduto sul colpo, mentre la moglie è stata elitrasportata in condizioni critiche all'Ospedale di Treviso.

I familiari di Bittante si sono rivolti a Giesse Risarcimento Danni per avviare una causa civile e ottenere un adeguato risarcimento per la tragica perdita e le conseguenze dell'incidente.