Inseguimento e arresto tra Este e Padova: Carabinieri in azione contro i reati predatori

Con l’avvicinarsi dell’autunno e l'accorciarsi delle giornate, i furti in abitazione tornano ad aumentare, favoriti dal buio che facilita le fughe e rende difficile l'identificazione dei ladri. Per contrastare il fenomeno, i Carabinieri di Padova hanno intensificato i controlli sul territorio, monitorando veicoli sospetti e potenziando i pattugliamenti.

Nel tardo pomeriggio di ieri, una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Este ha individuato un’Audi A6, già segnalata in precedenza per furti in abitazione, in una strada laterale della zona industriale. Al tentativo di fermo, il conducente ha cercato di sottrarsi al controllo con una manovra spericolata, colpendo due veicoli e imboccando la strada contromano in direzione Monselice. L’inseguimento è proseguito lungo la SR 10, ma l’auto sospetta ha finito la sua corsa dopo aver urtato una Fiat Panda e un cordolo, che ha causato lo scoppio di una ruota. I due occupanti sono riusciti a scappare a piedi, abbandonando l’auto, dove i Carabinieri hanno rinvenuto strumenti da scasso.

Durante la notte, in via del Risorgimento a Padova, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato un 52enne tunisino in flagranza di reato. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio, è stato segnalato mentre scassinava due auto in sosta. All'arrivo delle forze dell’ordine, ha tentato la fuga opponendo resistenza. Perquisito, è stato trovato in possesso di un tablet, gioielli, altri effetti personali e un coltello. L'uomo è stato trattenuto in attesa del processo per direttissima.