Padova, due arresti per furto in casa e una denuncia per furto aggravato grazie alle segnalazioni al 112

Reati predatori sventati grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri

Stefano Gabbiano

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06.11.2024 - 14:31

Padova, due arresti per furto in casa e una denuncia per furto aggravato grazie alle segnalazioni al 112

Le forze dell'ordine al lavoro

Grazie a una segnalazione al 112, i Carabinieri sono riusciti a sventare un furto in abitazione nel quartiere Palestro. Nella mattinata del 5 novembre, un cittadino ha chiamato i Carabinieri dopo aver visto, tramite il sistema di videosorveglianza, due persone entrare nella sua abitazione. La pattuglia della Sezione Radiomobile è arrivata sul posto e ha notato un’accetta e vetri rotti vicino a una finestra. Entrati in casa, i militari hanno sorpreso i due uomini intenti a riempire uno zaino con oggetti di valore, inclusi tablet e un computer portatile. Alla vista dei Carabinieri, i ladri hanno tentato di fuggire: uno ha cercato di colpire un agente con un pugno, ma è stato bloccato e disarmato di un coltello multiuso. Il secondo ha provato a scappare dalla portafinestra, ma anche lui è stato fermato. Entrambi gli individui, senza fissa dimora e di origine egiziana, sono stati arrestati con l'accusa di tentata rapina in concorso e portati nel carcere di Padova. Nella stessa mattinata, una pattuglia della Sezione Radiomobile ha fermato una donna sospetta nel parcheggio Pace Park. Alla vista dei militari, la donna ha abbandonato una borsa e si è diretta verso una scala antincendio. Nella borsa è stato trovato un computer rubato da un’auto nella zona di Portello. Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno scoperto che possedeva anche un martello frangivetro e attrezzi per forzare serrature. Inoltre, le sono state trovate le chiavi di un' Alfa Romeo rubata qualche giorno prima. La donna è stata denunciata per furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti da scasso. Questo episodio si inserisce in un piano di controlli potenziati attuato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Padova per contrastare i reati predatori. Nelle scorse settimane, altri interventi hanno portato all’arresto di un uomo per scassinamento e a un inseguimento in zona industriale, confermando l’efficacia della sorveglianza intensificata nel territorio.

Grazie a una segnalazione al 112, i Carabinieri sono riusciti a sventare un furto in abitazione nel quartiere Palestro. Nella mattinata del 5 novembre, un cittadino ha chiamato i Carabinieri dopo aver visto, tramite il sistema di videosorveglianza, due persone entrare nella sua abitazione. La pattuglia della Sezione Radiomobile è arrivata sul posto e ha notato un’accetta e vetri rotti vicino a una finestra. Entrati in casa, i militari hanno sorpreso i due uomini intenti a riempire uno zaino con oggetti di valore, inclusi tablet e un computer portatile.

Alla vista dei Carabinieri, i ladri hanno tentato di fuggire: uno ha cercato di colpire un agente con un pugno, ma è stato bloccato e disarmato di un coltello multiuso. Il secondo ha provato a scappare dalla portafinestra, ma anche lui è stato fermato. Entrambi gli individui, senza fissa dimora e di origine egiziana, sono stati arrestati con l'accusa di tentata rapina in concorso e portati nel carcere di Padova.

Nella stessa mattinata, una pattuglia della Sezione Radiomobile ha fermato una donna sospetta nel parcheggio "Pace Park". Alla vista dei militari, la donna ha abbandonato una borsa e si è diretta verso una scala antincendio. Nella borsa è stato trovato un computer rubato da un’auto nella zona di Portello. Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno scoperto che possedeva anche un martello frangivetro e attrezzi per forzare serrature. Inoltre, le sono state trovate le chiavi di un' Alfa Romeo rubata qualche giorno prima. La donna è stata denunciata per furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti da scasso.

Questo episodio si inserisce in un piano di controlli potenziati attuato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Padova per contrastare i reati predatori. Nelle scorse settimane, altri interventi hanno portato all’arresto di un uomo per scassinamento e a un inseguimento in zona industriale, confermando l’efficacia della sorveglianza intensificata nel territorio.