La signora Ione Moro di Castelmassa sembrava aver trovato la formula magica per vivere oltre un secolo. Il suo 102° compleanno era stato un evento significativo per la comunità, un’occasione per celebrare non solo la sua lunga vita, ma anche i valori che l’avevano accompagnata lungo questo straordinario percorso.
A Castelmassa, piccolo comune affacciato sul Po, la giornata del compleanno di Ione era stata una festa collettiva. La celebrazione era iniziata al Centro Servizi RSA San Martino, dove Ione risiedeva e che era gestito da KCS Caregiver. Circondata dall’affetto dei figli, Vittorio e Francesca, e delle loro famiglie, la signora Moro aveva spento le sue 102 candeline, mentre le istituzioni locali e tutto il personale della struttura erano presenti, testimoniando il profondo legame che Ione aveva saputo costruire con chi la circondava.
Ione aveva spiegato, con un sorriso che tradiva una vitalità invidiabile, che faceva sport e leggeva il giornale per rimanere aggiornata sulle notizie.
Dopo i festeggiamenti al centro, la festa si era spostata al Bar Koala, dove era stato organizzato un rinfresco in onore della "nonnina" del paese. Tra brindisi e risate, Ione aveva condiviso momenti di gioia con amici e conoscenti, dimostrando che la socialità era un altro ingrediente fondamentale della sua ricetta di vita. Il bar, per l’occasione, si era trasformato in un punto di incontro e condivisione, un microcosmo di affetti che aveva reso omaggio alla protagonista della giornata.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter