Un addio tra colori e solidarietà: l'ultimo saluto a Marco Didoni

L’addio a Marco Didoni, il 12enne che ha lottato con coraggio contro la leucemia, è stato segnato da un gesto di estrema tenerezza e solidarietà. Prima del funerale, svolto nella chiesa parrocchiale dei Padri Giuseppini di Montecchio Maggiore, i compagni di classe e gli amici hanno lasciato delle pennellate colorate sulla sua bara bianca, utilizzando pennarelli indelebili come ultimo saluto.

Marco è morto la scorsa settimana, a soli 12 anni, dopo aver affrontato con speranza un trapianto di midollo osseo. Nonostante la grande mobilitazione della comunità, che in primavera aveva visto 50 coetanei sottoporsi a prelievi salivari per trovare un donatore compatibile, un'infezione post-operatoria ha compromesso il suo già fragile quadro clinico. Due settimane fa, il ragazzo era stato sottoposto a trapianto presso l'ospedale Gemelli di Roma, ma la battaglia contro la malattia non ha avuto esito positivo.

Nel corso della cerimonia funebre, i genitori di Marco hanno rivolto un commovente ricordo dal pulpito, ricordando il figlio come "un ragazzo straordinario". "Un destino crudele ha spezzato la tua giovane vita – hanno detto con voce rotta dal dolore – ma saremo sempre orgogliosi di te".