Studente ferito in laboratorio a Motta di Livenza: paura e soccorsi tempestivi

A Motta di Livenza, la mattinata di ieri giovedì 7 novembre si è trasformata in un incubo per uno studente di 14 anni. Durante una lezione di laboratorio, il giovane è rimasto intrappolato in un attrezzo, un episodio che ha destato grande preoccupazione tra compagni e insegnanti. La prontezza dei soccorsi è stata fondamentale per evitare conseguenze più gravi.

Il ragazzo, studente di una scuola superiore di Motta di Livenza, stava partecipando a una lezione pratica quando la sua mano è rimasta bloccata in un tornio. L'attrezzo, utilizzato comunemente nei laboratori scolastici per insegnare tecniche di lavorazione, si è rivelato pericoloso in un attimo di distrazione. L'incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle attrezzature e sulla necessità di una supervisione più attenta durante le attività pratiche.

La reazione del personale scolastico è stata immediata. I soccorsi sono stati allertati tempestivamente e il ragazzo è stato liberato dall'attrezzo con l'aiuto dei vigili del fuoco. Trasportato d'urgenza in ospedale, le sue condizioni sono state valutate dai medici, che hanno escluso danni permanenti. La notizia ha rapidamente fatto il giro della scuola, suscitando apprensione tra gli studenti e il personale docente.