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Controlli serrati sul commercio

Controlli commerciali della Polizia Locale: sanzionati 15 esercizi nel centro storico di Venezia

Controlli sul rispetto delle norme sulle occupazioni di suolo pubblico. Multati locali per un totale di 3.500 euro, prosegue l'attività di vigilanza per il decoro urbano

controlli centro storico Venezia

Immagine di repertorio

Prosegue senza sosta il lavoro della Polizia locale di Venezia, impegnata in una serie di verifiche sugli esercizi commerciali del Centro Storico e delle Isole. Dallo scorso settembre, gli agenti del Nucleo Polizia delle Attività produttive e delle Occupazioni suolo pubblico hanno intensificato i controlli sull’applicazione dei contrassegni di delimitazione dei plateatici, nelle aree della Città Antica.

Sono quindici i pubblici esercizi che hanno ricevuto sanzioni per un totale di 3.500 euro, a causa della mancata applicazione delle normative previste per l'occupazione del suolo pubblico. Le attività multate non avevano infatti posizionato gli appositi contrassegni di delimitazione delle aree, come stabilito nelle concessioni rilasciate agli esercenti.

L’attività di controllo proseguirà anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di tutelare l’immagine della città e garantire la corretta concorrenza tra le attività produttive, nel pieno rispetto delle normative in vigore.

L’assessore al Commercio, Sebastiano Costalonga, ha commentato l'iniziativa: "Ringrazio gli agenti della Polizia municipale e gli uffici del Commercio per il costante lavoro di controllo della legalità sul nostro territorio. Il regolamento è chiaro e definisce le regole da rispettare per mantenere ordine e decoro, oltre a prevenire la concorrenza sleale. Ad agosto avevo avviato una campagna di sensibilizzazione, ricordando ai gestori l’obbligo di delimitare gli spazi con placchette di acciaio, come previsto dal regolamento del 2015. Questo accorgimento, che rispetta la pavimentazione storica, agevolerà i controlli da parte dei concessionari e degli incaricati".

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