Verona, blitz antidroga: arrestati due corrieri con 3 Kg di hashish

La Polizia scopre il traffico illecito in viale del Lavoro, sequestrata sostanza destinata al mercato locale

Stefano Gabbiano

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15.11.2024 - 12:09

Verona, blitz antidroga: arrestati due corrieri con 3 Kg di hashish

Foto di repertorio

Una brillante operazione antidroga ha avuto luogo nella serata di mercoledì 13 novembre, quando gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Verona hanno arrestato due giovani corrieri della droga, sorpresi con un ingente carico di hashish. L'arresto è avvenuto in viale del Lavoro, dove la polizia ha intercettato un'auto con a bordo più di 3 chilogrammi di hashish, suddivisi in panetti e con un marchio distintivo: lo stemma del Milan. I due arrestati, di 27 e 28 anni, entrambi di nazionalità marocchina e originari dell'hinterland milanese, sono stati fermati per traffico illecito di sostanze stupefacenti. Entrambi risultano già noti alle forze dell'ordine per diversi precedenti legati al traffico di droga. Il sequestro della sostanza, destinata al mercato di Verona, rappresenta un intervento significativo contro il traffico di stupefacenti in una città già da tempo sotto attacco da parte delle reti di spaccio. Gli agenti, grazie a un'accurata attività di monitoraggio e intercettazione, sono riusciti a interrompere il flusso di droga che avrebbe alimentato il mercato locale, minacciando la sicurezza pubblica e la salute dei cittadini. Questa operazione non solo è un successo sul fronte della lotta contro il traffico di droga, ma costituisce anche un chiaro messaggio da parte delle forze dell'ordine: l'impegno nella lotta contro il crimine organizzato è forte e costante. La presenza di un carico di questa entità dimostra quanto sia radicato il fenomeno e quanto sia necessario un intervento mirato per ridurre la diffusione delle sostanze stupefacenti sul territorio. L’arresto dei due corrieri si inserisce in un più ampio piano di prevenzione e contrasto al crimine organizzato, messo in atto dalla polizia veronese. Non solo si è riusciti a intercettare il carico, ma si è anche colpito un anello fondamentale di una rete di spaccio che minaccia direttamente la salute pubblica. Le autorità locali continuano a monitorare le aree più vulnerabili, con l'obiettivo di disarticolare ulteriormente le bande di trafficanti che cercano di infiltrarsi nel tessuto sociale veronese. La polizia di Verona ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra le diverse forze dell'ordine e la comunità per far fronte a fenomeni di questa portata, invitando i cittadini a segnalare eventuali sospetti.

Una brillante operazione antidroga ha avuto luogo nella serata di mercoledì 13 novembre, quando gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Verona hanno arrestato due giovani corrieri della droga, sorpresi con un ingente carico di hashish. L'arresto è avvenuto in viale del Lavoro, dove la polizia ha intercettato un'auto con a bordo più di 3 chilogrammi di hashish, suddivisi in panetti e con un marchio distintivo: lo stemma del Milan.

I due arrestati, di 27 e 28 anni, entrambi di nazionalità marocchina e originari dell'hinterland milanese, sono stati fermati per traffico illecito di sostanze stupefacenti. Entrambi risultano già noti alle forze dell'ordine per diversi precedenti legati al traffico di droga.

Il sequestro della sostanza, destinata al mercato di Verona, rappresenta un intervento significativo contro il traffico di stupefacenti in una città già da tempo sotto attacco da parte delle reti di spaccio. Gli agenti, grazie a un'accurata attività di monitoraggio e intercettazione, sono riusciti a interrompere il flusso di droga che avrebbe alimentato il mercato locale, minacciando la sicurezza pubblica e la salute dei cittadini.

Questa operazione non solo è un successo sul fronte della lotta contro il traffico di droga, ma costituisce anche un chiaro messaggio da parte delle forze dell'ordine: l'impegno nella lotta contro il crimine organizzato è forte e costante. La presenza di un carico di questa entità dimostra quanto sia radicato il fenomeno e quanto sia necessario un intervento mirato per ridurre la diffusione delle sostanze stupefacenti sul territorio.

L’arresto dei due corrieri si inserisce in un più ampio piano di prevenzione e contrasto al crimine organizzato, messo in atto dalla polizia veronese. Non solo si è riusciti a intercettare il carico, ma si è anche colpito un anello fondamentale di una rete di spaccio che minaccia direttamente la salute pubblica. Le autorità locali continuano a monitorare le aree più vulnerabili, con l'obiettivo di disarticolare ulteriormente le bande di trafficanti che cercano di infiltrarsi nel tessuto sociale veronese.

La polizia di Verona ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra le diverse forze dell'ordine e la comunità per far fronte a fenomeni di questa portata, invitando i cittadini a segnalare eventuali sospetti.