Pesca di frodo a Rovigo: sequestrati 430 Kg di pesce e fermati quattro bracconieri

Un’operazione della Guardia di Finanza ha portato alla scoperta di un'attività illegale di pesca di frodo nelle acque del fiume Po. Nella mattinata del 12 novembre, a Donada di Porto Viro, quattro pescatori di frodo sono stati fermati mentre trasportavano 430 kg di pesce d’acqua dolce, catturato illegalmente. Le auto dei bracconieri sono state sequestrate, e una di esse è risultata anche priva di revisione.

L’ingente quantitativo di pesce, che non era stato conservato secondo le normative sanitarie, è stato prontamente sottoposto a visita da parte del Servizio Veterinario dell’Ulss 5 Polesana. Grazie all’ispezione, il pesce è stato autorizzato per la vendita al mercato ittico di Porto Viro, con l'incasso destinato a finanziare l’Erario.

Oltre al sequestro del pesce, sono state comminate multe per un totale di oltre 5.500 euro ai trasgressori, a dimostrazione dell'impegno delle forze dell'ordine contro il bracconaggio e il commercio illegale di prodotti ittici.