Attenzione per nevicate in Veneto: fase di allerta dalle 16 di domani

Dalle 16 di giovedì 21 novembre alle 6 di venerdì 22, previste nevicate su valli prealpine, pedemontana e colline, con possibili accumuli

Adamo Chiesa

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20.11.2024 - 18:21

Immagine di repertorio

Il Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto ha emesso oggi una dichiarazione di fase di attenzione per nevicate, che interesserà il territorio regionale dalle 16.00 di domani, giovedì 21 novembre, fino alle 6.00 di venerdì 22 novembre. Le previsioni meteo annunciano un peggioramento delle condizioni atmosferiche, con precipitazioni deboli che potranno manifestarsi sotto forma di neve a bassa quota, in particolare sulle valli prealpine, la pedemontana e le zone collinari. Nelle aree montane, le nevicate potrebbero raggiungere anche i fondovalle prealpini, mentre altrove la neve si prevede a quote collinari, tra i 200 e i 500 metri. Gli accumuli potrebbero essere modesti, con variazioni tra 1 e 5 cm, soprattutto nelle zone più interne e chiuse della pedemontana. In pianura, invece, saranno più probabili piogge, sebbene non mancheranno locali fenomeni di neve mista a pioggia nelle aree più interne, senza accumuli significativi. La situazione meteo in continuo monitoraggio potrebbe portare, a seconda dell’evolversi degli eventi, a un’ulteriore attivazione di fasi operative di preallarme o allarme, con aggiornamenti in tempo reale. Si raccomanda, pertanto, la massima attenzione alle autorità competenti e alla popolazione nelle zone coinvolte.

Nelle aree montane, le nevicate potrebbero raggiungere anche i fondovalle prealpini, mentre altrove la neve si prevede a quote collinari, tra i 200 e i 500 metri. Gli accumuli potrebbero essere modesti, con variazioni tra 1 e 5 cm, soprattutto nelle zone più interne e chiuse della pedemontana. In pianura, invece, saranno più probabili piogge, sebbene non mancheranno locali fenomeni di neve mista a pioggia nelle aree più interne, senza accumuli significativi.

La situazione meteo in continuo monitoraggio potrebbe portare, a seconda dell’evolversi degli eventi, a un’ulteriore attivazione di fasi operative di preallarme o allarme, con aggiornamenti in tempo reale. Si raccomanda, pertanto, la massima attenzione alle autorità competenti e alla popolazione nelle zone coinvolte.