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Furto a scuola a Badia Polesine: arrestati due giovani marocchini

Colti in flagrante dai Carabinieri, i due giovani affrontano accuse di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale

Furto a Scuola a Badia Polesine: Arrestati Due Giovani Marocchini

Nella cittadina di Badia Polesine, nella nottata di mercoledì 20 novembre, i Carabinieri dell'aliquota radiomobile di Rovigo hanno arrestato due giovani marocchini, rispettivamente di 18 e 25 anni, colti in flagrante mentre tentavano di sottrarre materiale informatico da una scuola del luogo. L'intervento tempestivo delle forze dell'ordine è stato reso possibile grazie alla segnalazione di un cittadino attento, che ha notato movimenti sospetti nei pressi dell'edificio scolastico.

I due giovani, residenti nella provincia di Rovigo, sono stati sorpresi mentre cercavano di allontanarsi a piedi con il bottino. Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto tre computer portatili e alcune medagliette appartenenti alla scuola. La scena del crimine, una finestra forzata, ha rivelato il modus operandi dei ladri, che avevano pianificato il furto con l'intento di sottrarre beni di valore dall'istituto.

Non solo furto aggravato in concorso: uno dei due arrestati ha dovuto rispondere anche dell'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Durante le procedure di arresto, il giovane ha opposto una violenta resistenza, strattonando e spintonando i carabinieri, tanto che uno di loro è finito contro una parete della caserma, danneggiando un quadro. Questo comportamento ha ulteriormente aggravato la posizione legale del giovane, già compromessa dal furto.

Nella stessa giornata, i due sono stati condotti davanti al Tribunale di Rovigo per l'udienza di convalida dell'arresto e il giudizio direttissimo. La Procura della Repubblica di Rovigo ha richiesto e ottenuto la convalida dell'arresto, imponendo ai due giovani l'obbligo di dimora nel comune di residenza e il divieto di allontanarsi dalla loro abitazione durante le ore notturne. Questa misura cautelare riflette la gravità delle accuse e la necessità di prevenire ulteriori reati.

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