Treviso, furto su auto in sosta: due denunciati dalla Polizia di Stato

Indagini portano all’identificazione dei responsabili e al ritrovamento della refurtiva

Stefano Gabbiano

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21.11.2024 - 14:15

La Squadra Mobile di Treviso ha concluso con successo un’indagine che ha portato alla denuncia di due italiani, rispettivamente di 33 e 29 anni, residenti nelle province di Treviso e Venezia, accusati di furto e utilizzo illecito di carte bancomat. L'episodio risale allo scorso luglio, quando una coppia di trevigiani ha subito il furto della propria borsa all’interno dell’auto, parcheggiata nelle vicinanze del fiume Piave a Saletto di Piave (TV). Il 14 luglio, la coppia, al ritorno al veicolo, ha scoperto che una portiera era stata forzata e che la borsa, contenente documenti, gioielli e una carta bancomat, era stata rubata. I malviventi hanno poi utilizzato la carta per effettuare prelievi per un totale di circa 2.500 euro. Dopo la denuncia da parte della vittima, la Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Treviso, ha avviato un’attività investigativa che ha portato a perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei due indagati. Durante le perquisizioni, gli agenti hanno trovato la borsa rubata e alcuni capi d’abbigliamento che gli indagati indossavano al momento dei prelievi bancari, effettuati presso uno sportello bancomat di Maserada Sul Piave (TV). La refurtiva è stata recuperata e verrà restituita ai legittimi proprietari.

La Squadra Mobile di Treviso ha concluso con successo un’indagine che ha portato alla denuncia di due italiani, rispettivamente di 33 e 29 anni, residenti nelle province di Treviso e Venezia, accusati di furto e utilizzo illecito di carte bancomat. L'episodio risale allo scorso luglio, quando una coppia di trevigiani ha subito il furto della propria borsa all’interno dell’auto, parcheggiata nelle vicinanze del fiume Piave a Saletto di Piave (TV).

Il 14 luglio, la coppia, al ritorno al veicolo, ha scoperto che una portiera era stata forzata e che la borsa, contenente documenti, gioielli e una carta bancomat, era stata rubata. I malviventi hanno poi utilizzato la carta per effettuare prelievi per un totale di circa 2.500 euro. Dopo la denuncia da parte della vittima, la Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Treviso, ha avviato un’attività investigativa che ha portato a perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei due indagati.

Durante le perquisizioni, gli agenti hanno trovato la borsa rubata e alcuni capi d’abbigliamento che gli indagati indossavano al momento dei prelievi bancari, effettuati presso uno sportello bancomat di Maserada Sul Piave (TV). La refurtiva è stata recuperata e verrà restituita ai legittimi proprietari.