Rapina ai mercatini di Natale di Verona: arrestato un 25enne marocchino

Aggressione e resistenza a pubblico ufficiale: il giovane ha preso di mira un volontario, colpendo anche i carabinieri intervenuti

Adamo Chiesa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

21.11.2024 - 17:21

Immagine di repertorio

Un giovane di 25 anni, di origine marocchina, è stato arrestato dai carabinieri di Verona con l'accusa di rapina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L'incidente è avvenuto ai mercatini di Natale di via Pallone, dove il 25enne ha aggredito un 67enne romeno, volontario per un'associazione benefica, sottraendogli il telefono cellulare. La situazione è rapidamente degenerata quando un 31enne veronese, che aveva assistito alla scena, è intervenuto per difendere il volontario. Il rapinatore, furioso, ha spintonato e fatto cadere il giovane, tentando anche di rubargli il borsello. Dopo un breve parapiglia, l'aggressore è fuggito, ma è stato fermato da due carabinieri fuori servizio che, richiamati dalle grida delle vittime, si sono lanciati all'inseguimento. Solo con l'arrivo di altre pattuglie dei carabinieri è stato possibile immobilizzare il malvivente, che ha reagito violentemente, colpendo i militari con pugni, calci e sputi. L'arrestato ha continuato a opporre resistenza anche in caserma, durante le operazioni di identificazione. Il giudice del Tribunale di Verona ha convalidato l'arresto e condannato il 25enne a sei mesi di reclusione con pena sospesa, accompagnata dal divieto di dimora nel comune di Verona.

La situazione è rapidamente degenerata quando un 31enne veronese, che aveva assistito alla scena, è intervenuto per difendere il volontario. Il rapinatore, furioso, ha spintonato e fatto cadere il giovane, tentando anche di rubargli il borsello. Dopo un breve parapiglia, l'aggressore è fuggito, ma è stato fermato da due carabinieri fuori servizio che, richiamati dalle grida delle vittime, si sono lanciati all'inseguimento.

Solo con l'arrivo di altre pattuglie dei carabinieri è stato possibile immobilizzare il malvivente, che ha reagito violentemente, colpendo i militari con pugni, calci e sputi. L'arrestato ha continuato a opporre resistenza anche in caserma, durante le operazioni di identificazione.

Il giudice del Tribunale di Verona ha convalidato l'arresto e condannato il 25enne a sei mesi di reclusione con pena sospesa, accompagnata dal divieto di dimora nel comune di Verona.