Anziana dispersa a Caprino: ritrovata nella notte dopo ore di ricerche

L'83enne scomparsa a Caprino Veronese è stata ritrovata viva, grazie a un'operazione di soccorso notturna

Aurora Ricci

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27.11.2024 - 10:19

Anziana dispersa a Caprino: ritrovata nella notte dopo ore di ricerche

Nella giornata di ieri martedì 26 novembre, a Caprino Veronese, un'anziana signora di 83 anni, residente nella località di Vezzene, decide di uscire per una passeggiata. Un gesto quotidiano che si trasforma in un incubo per lei e per i suoi cari. L'ultima volta che qualcuno l'ha vista era intorno alle 14, mentre si trovava a fare visita a una conoscente in una frazione vicina. Da quel momento, il silenzio. I familiari, preoccupati per il suo mancato ritorno, iniziano a cercarla disperatamente, ma senza successo. La decisione di allertare le autorità diventa inevitabile. Alle 18.30, la stazione locale dei Carabinieri riceve la segnalazione della scomparsa. Scattano immediatamente le prime indagini e viene attivato il piano di ricerca per persone scomparse. La Prefettura richiede l'intervento del Soccorso Alpino di Verona, che mobilita 14 soccorritori alpini e speleo. A loro si uniscono i Vigili del Fuoco di Bardolino e Verona, i Carabinieri, e un'unità cinofila proveniente da Padova. Anche i droni del CNSAS di Belluno e Alto Adige vengono impiegati per sorvolare la zona, mentre il gruppo forre si occupa di esplorare i due impluvi presenti, colmi d'acqua in quel periodo. Le squadre si distribuiscono attorno all'abitato di Vezzene, perlustrando campi e zone boscate. La ricerca è complessa, richiede coordinazione e precisione, ma la determinazione dei soccorritori è incrollabile. Dopo circa cinque ore di perlustrazione, intorno alle 1.20, l'anziana viene finalmente ritrovata. Si trova nell'area soprastante le case, sdraiata all'esterno di un casolare in legno, in una radura. È infreddolita, spaventata, ma fortunatamente viva. Il ritrovamento della donna porta un sospiro di sollievo a tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche. Immediatamente, viene richiesta la presenza di un medico del Soccorso Alpino, che si trova poco distante. Il medico raggiunge l'anziana e verifica le sue condizioni di salute. Nonostante lo stato confusionale e il freddo patito, la donna è cosciente. Viene trasportata su strada, dove un'ambulanza è pronta ad accoglierla per condurla all'ospedale di Peschiera del Garda per ulteriori accertamenti.

Nella giornata di ieri martedì 26 novembre, a Caprino Veronese, un'anziana signora di 83 anni, residente nella località di Vezzene, decide di uscire per una passeggiata. Un gesto quotidiano che si trasforma in un incubo per lei e per i suoi cari. L'ultima volta che qualcuno l'ha vista era intorno alle 14, mentre si trovava a fare visita a una conoscente in una frazione vicina. Da quel momento, il silenzio. I familiari, preoccupati per il suo mancato ritorno, iniziano a cercarla disperatamente, ma senza successo. La decisione di allertare le autorità diventa inevitabile.

Alle 18.30, la stazione locale dei Carabinieri riceve la segnalazione della scomparsa. Scattano immediatamente le prime indagini e viene attivato il piano di ricerca per persone scomparse. La Prefettura richiede l'intervento del Soccorso Alpino di Verona, che mobilita 14 soccorritori alpini e speleo. A loro si uniscono i Vigili del Fuoco di Bardolino e Verona, i Carabinieri, e un'unità cinofila proveniente da Padova. Anche i droni del CNSAS di Belluno e Alto Adige vengono impiegati per sorvolare la zona, mentre il gruppo forre si occupa di esplorare i due impluvi presenti, colmi d'acqua in quel periodo.

Le squadre si distribuiscono attorno all'abitato di Vezzene, perlustrando campi e zone boscate. La ricerca è complessa, richiede coordinazione e precisione, ma la determinazione dei soccorritori è incrollabile. Dopo circa cinque ore di perlustrazione, intorno alle 1.20, l'anziana viene finalmente ritrovata. Si trova nell'area soprastante le case, sdraiata all'esterno di un casolare in legno, in una radura. È infreddolita, spaventata, ma fortunatamente viva.

Il ritrovamento della donna porta un sospiro di sollievo a tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche. Immediatamente, viene richiesta la presenza di un medico del Soccorso Alpino, che si trova poco distante. Il medico raggiunge l'anziana e verifica le sue condizioni di salute. Nonostante lo stato confusionale e il freddo patito, la donna è cosciente. Viene trasportata su strada, dove un'ambulanza è pronta ad accoglierla per condurla all'ospedale di Peschiera del Garda per ulteriori accertamenti.