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Cronaca
28.11.2024 - 09:31
Nella serata di martedì 26 novembre, la polizia di Padova ha condotto un'operazione antidroga in via Tommaseo, un'area già nota per attività illecite. Gli agenti della squadra mobile, in servizio di osservazione, hanno notato movimenti sospetti da parte di alcuni cittadini stranieri. Questi individui si aggiravano tra le colonne e le aiuole, guardandosi intorno con fare circospetto. Tale comportamento ha insospettito gli agenti, che hanno deciso di intervenire con l'ausilio delle pattuglie delle volanti.
L'intervento ha portato alla scoperta di oltre 40 dosi di marijuana e hashish, nascoste in vari punti strategici: dietro le colonne, per terra e persino sotto il sellino di una bicicletta. La droga, pronta per essere venduta, è stata immediatamente sequestrata.
Il giorno successivo, mercoledì 27 novembre, sempre in via Tommaseo, un ulteriore intervento ha portato all'arresto di uno spacciatore nigeriano. Durante un servizio specifico antidroga, i poliziotti hanno sorpreso il 29enne mentre cedeva una dose di eroina a un giovane. L'uomo, dopo aver estratto dalla bocca un involucro, lo ha passato al cliente, ignaro di essere osservato dagli agenti. Bloccati entrambi, è stato accertato che si trattava di eroina.
Il 29enne nigeriano, richiedente asilo, era già noto alle forze dell'ordine per numerosi precedenti specifici per spaccio, risalenti al 2016 a Mestre. La flagranza del reato ha portato al suo immediato arresto. Ora è a disposizione della Procura della Repubblica di Padova per la celebrazione del rito direttissimo. Contestualmente, è stato attivato l'ufficio immigrazione per valutare il suo collocamento presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio, in vista di un possibile allontanamento definitivo dal territorio nazionale.
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