Tragedia a Treviso: Marco Magrin trovato morto nel garage dove viveva

La storia di Marco Magrin, 53enne di origini padovane, si è conclusa tragicamente sabato 30 novembre, quando è stato trovato senza vita nel garage dove era costretto a vivere. Un destino crudele per un uomo che, nonostante le difficoltà, aveva cercato di rialzarsi. Dopo essere stato sfrattato dall'appartamento di via Castagnole a Treviso, dove aveva vissuto con la compagna, Marco aveva trovato rifugio nel garage della stessa abitazione, di cui aveva conservato le chiavi. Un riparo di fortuna, in attesa di una sistemazione che non è mai arrivata.

Marco non si era arreso. Aveva trovato un lavoro presso un'azienda di Canizzano specializzata nella sfilettatura del pesce, ma la ricerca di un tetto sotto cui vivere dignitosamente si era rivelata infruttuosa. Su Facebook, nei gruppi locali, sono ancora visibili gli annunci in cui cercava disperatamente una casa. Nessuna risposta, nessuna speranza. Venerdì scorso, il collega che solitamente lo accompagnava al lavoro non lo aveva trovato. Sabato, preoccupati, gli amici hanno iniziato a cercarlo. Una residente ha indicato loro il garage dove Marco viveva da tempo.

Quando i vigili del fuoco hanno aperto il box, hanno trovato il corpo senza vita di Marco. Un infarto, probabilmente, ha messo fine alla sua esistenza. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Treviso, che hanno avuto il delicato compito di svolgere gli accertamenti del caso e di informare la famiglia. La salma è stata trasportata all'obitorio di Treviso e poi affidata al padre Emilio e alla sorella Paola, residenti nella zona di Camposampiero.

Le esequie si svolgeranno domani, mercoledì 4 dicembre, nella chiesa parrocchiale a Fratte di Santa Giustina in Colle.