Tragedia alla sagra di Formeniga: Claudio Freschi muore soffocato a 67 anni

Un sabato sera si è trasformato in tragedia a Formeniga, una frazione di Vittorio Veneto. Claudio Freschi, conosciuto da tutti come "Willy", ha perso la vita a causa di un boccone di carne che gli è andato di traverso durante la sagra locale. Freschi, 67 anni, era un volto noto nella comunità, un uomo descritto da amici e conoscenti come allegro e in salute. La sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile tra chi lo conosceva e frequentava.

La tragedia si è consumata al piano superiore dell'asilo di Formeniga, dove la sala era stata allestita per ospitare i partecipanti alla cena. Nonostante la presenza tempestiva di due infermieri, uno dei quali fuori servizio e presente tra i commensali, ogni tentativo di rianimare Freschi si è rivelato vano. La rapidità con cui si è consumato il dramma ha lasciato tutti sgomenti, interrompendo bruscamente i festeggiamenti.

Claudio Freschi era un pensionato che aveva trascorso la sua vita lavorativa come operaio alla Sicca. Da una decina d'anni aveva raggiunto la pensione, godendosi il meritato riposo. Era solito frequentare i bar di Ceneda, dove era conosciuto per il suo carattere gioviale e la sua presenza costante. La sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità, che si è stretta attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore. I festeggiamenti della sagra sono stati immediatamente interrotti in segno di rispetto per la sua morte improvvisa.

Il funerale di Claudio Freschi si è tenuto in forma privata, mercoledì 4 dicembre, all'obitorio di Vittorio Veneto. Una cerimonia intima, riservata ai familiari e agli amici più stretti, che hanno voluto ricordarlo con affetto e rispetto. Freschi avrebbe compiuto 68 anni il lunedì successivo alla sua morte, un traguardo che purtroppo non ha potuto raggiungere. La comunità di Ceneda e di Vittorio Veneto si è unita nel dolore, ricordando l'uomo che era e il vuoto che ha lasciato.