Treviso, espulso un cittadino con precedenti per spaccio: interviene la Polizia di Stato

Il trentaduenne, irregolare e con numerosi reati alle spalle, è stato accompagnato alla frontiera dopo il rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno

Stefano Gabbiano

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04.12.2024 - 13:14

Treviso, espulso un cittadino con precedenti per spaccio: interviene la Polizia di Stato

Le forze dell'ordine al lavoro

Nell’ambito delle operazioni mirate a contrastare l’immigrazione irregolare, la Polizia di Stato di Treviso ha eseguito ieri l’espulsione di un cittadino nigeriano, classe 1992, con precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento, emesso dal Prefetto, è stato eseguito dal Questore Alessandra Simone, che ha disposto l’accompagnamento del trentaduenne alla frontiera. Il soggetto, entrato irregolarmente in Italia nel 2011, si era stabilito a Treviso nel 2013 e aveva ottenuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Tuttavia, nel corso degli anni, l’uomo ha accumulato numerosi precedenti penali, principalmente legati allo spaccio di droghe. Nel 2017, il cittadino nigeriano era stato arrestato due volte: la prima per il possesso di oltre 500 grammi di hashish, la seconda per oltre 260 grammi di marijuana. Entrambi i casi si sono conclusi con condanne definitive. Nel 2021, dopo aver scontato un periodo di detenzione, è stato nuovamente arrestato per traffico di eroina e cocaina. La decisione di espulsione è stata presa dopo il rifiuto del rinnovo del suo permesso di soggiorno, e ieri, accompagnato dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione, l’uomo è stato imbarcato su un volo diretto a Lagos, destinazione finale del suo rimpatrio.

Nell’ambito delle operazioni mirate a contrastare l’immigrazione irregolare, la Polizia di Stato di Treviso ha eseguito ieri l’espulsione di un cittadino nigeriano, classe 1992, con precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento, emesso dal Prefetto, è stato eseguito dal Questore Alessandra Simone, che ha disposto l’accompagnamento del trentaduenne alla frontiera.

Il soggetto, entrato irregolarmente in Italia nel 2011, si era stabilito a Treviso nel 2013 e aveva ottenuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Tuttavia, nel corso degli anni, l’uomo ha accumulato numerosi precedenti penali, principalmente legati allo spaccio di droghe.

Nel 2017, il cittadino nigeriano era stato arrestato due volte: la prima per il possesso di oltre 500 grammi di hashish, la seconda per oltre 260 grammi di marijuana. Entrambi i casi si sono conclusi con condanne definitive. Nel 2021, dopo aver scontato un periodo di detenzione, è stato nuovamente arrestato per traffico di eroina e cocaina.

La decisione di espulsione è stata presa dopo il rifiuto del rinnovo del suo permesso di soggiorno, e ieri, accompagnato dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione, l’uomo è stato imbarcato su un volo diretto a Lagos, destinazione finale del suo rimpatrio.