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Tragedia a Caldiero: donna trovata impiccata, le indagini proseguono

Nuove ricerche da parte dei Carabinieri dopo il ritrovamento del corpo di Maria Cristina Pugliese, 27 anni. L'autopsia potrebbe chiarire le circostanze della morte

doccia

Foto di repertorio

I Carabinieri hanno effettuato un nuovo sopralluogo nell'appartamento di Caldiero, dove domenica scorsa è stato scoperto il corpo senza vita di Maria Cristina Pugliese, una giovane di 27 anni. La donna è stata trovata impiccata con un tubo flessibile della doccia, e le indagini sono state avviate per omicidio. Il compagno della vittima, un uomo di 40 anni, è attualmente indagato in stato di libertà per omicidio volontario.

L'allerta ai soccorsi era stata lanciata dallo stesso compagno, che ha dichiarato di aver trovato il cadavere e sostenuto che la giovane si sarebbe suicidata. Tuttavia, gli investigatori hanno riscontrato delle incongruenze nelle sue dichiarazioni, portando a un approfondimento delle indagini e al sequestro dell'abitazione. L'appartamento è stato perquisito dai tecnici del Reparto Investigazioni Scientifiche e la salma è stata trasferita all'Istituto di Medicina legale per l'autopsia.

I familiari della giovane non credono alla versione del suicidio. Maria Cristina era madre di una bambina di cinque anni, attualmente con il padre biologico. Il sindaco di Caldiero, Marcello Lovato, ha espresso la sua preoccupazione per la violenza che ha colpito una vita giovane e promettente, sottolineando l'importanza di rispettare il dolore dei familiari e della comunità colpita da questa tragedia.


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