Rapina a Mogliano: un 23enne arrestato per aver minacciato un 16enne con un coltello

Nei giorni scorsi, tra il 5 e il 6 dicembre, la stazione ferroviaria di Mogliano è stata teatro di un episodio drammatico. Un giovane di 23 anni, già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati, è stato arrestato con l'accusa di rapina aggravata ai danni di un sedicenne. 

Il giovane di Villorba si trovava nella sala d'attesa della stazione di Mogliano. Improvvisamente, un uomo con il volto coperto da un passamontagna nero è entrato nella stanza, brandendo un coltello lungo sette centimetri e mezzo. La minaccia era chiara e inequivocabile: consegnare tutto il denaro in suo possesso. Il bottino era di appena sette euro. 

La risposta delle forze dell'ordine è stata immediata. I carabinieri di Mogliano, già impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio, hanno avviato le ricerche subito dopo la segnalazione della rapina. Grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, l'aggressore è stato individuato e fermato nei pressi della stazione ferroviaria. Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato diversi oggetti compromettenti: un passamontagna nero, un tagliacarte, una lametta da barba e un bilancino di precisione.

Nonostante l'arresto del 23enne, le indagini non sono ancora concluse. Gli inquirenti stanno lavorando per identificare un complice che avrebbe partecipato all'aggressione. La sua identità rimane al momento sconosciuta, ma le autorità sono determinate a fare luce su ogni dettaglio dell'accaduto.