Treviso: arrestata banda di predoni, colpivano tra Vicenza e Treviso

Nella serata di venerdì 6 dicembre, i Carabinieri del Radiomobile di Treviso hanno fermato tre cittadini albanesi, rispettivamente di 20, 23 e 33 anni, tutti senza fissa dimora e con un passato di furti aggravati in concorso. I tre, a bordo di un'Alfa Romeo Tonale presa a noleggio, sono stati bloccati grazie a un'operazione che ha visto l'impiego di tecnologie avanzate e un'analisi meticolosa delle prove.

L'indagine che ha portato all'arresto del terzetto è stata condotta con l'ausilio di strumenti tecnologici all'avanguardia. L'analisi dei lettori targhe e l'esame delle immagini estrapolate da sistemi di videosorveglianza, sia pubblici che privati, hanno permesso di raccogliere prove schiaccianti contro i tre sospettati. Questi elementi hanno collegato i fermati a un furto in abitazione avvenuto il 3 dicembre 2024 a Bassano del Grappa, un episodio che ha scosso la comunità locale.

Dopo aver commesso il furto, i tre albanesi avevano trovato un rifugio temporaneo a Scorzè. È qui che i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione, rinvenendo strumenti da scasso, capi di abbigliamento utilizzati durante i reati e parte della refurtiva, già riconosciuta dalla vittima del furto. Questo ritrovamento non solo ha consolidato le accuse, ma ha anche fornito un quadro più chiaro delle modalità operative della banda.

Su disposizione dell'autorità giudiziaria, i tre fermati sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Treviso. Qui, attenderanno l'interrogatorio di garanzia che si svolgerà nei prossimi giorni.