Bloccati dalla neve al Rifugio Revolto, escursionista ferito soccorso dal Soccorso Alpino

Intervento impegnativo per il Soccorso Alpino di Verona, chiamato nella notte tra domenica e lunedì per soccorrere un escursionista infortunato al Rifugio Revolto, bloccato dalla neve insieme alla compagna. La coppia, dopo aver trascorso la notte nel bivacco invernale del Rifugio Fraccaroli, era rientrata al Revolto, dove si erano accumulati 50-60 centimetri di neve fresca.

Il giovane, un 27enne di Predaia, era scivolato riportando un sospetto trauma alla spalla. In accordo con la Centrale del 118, una squadra di soccorritori ha caricato a bordo del fuoristrada un’infermiera del Suem per fornire supporto sanitario.

Arrivati a Giazza, i soccorritori hanno montato le catene al mezzo per proseguire lungo la strada innevata, ma a circa un chilometro e mezzo dal rifugio sono stati bloccati dalla caduta di un albero. Da quel punto hanno proseguito a piedi, raggiungendo il rifugio e stabilizzando l’arto ferito del giovane.

Nonostante l’infortunio, il 27enne è riuscito a camminare fino alla jeep, evitando l’uso della barella, e da lì è stato accompagnato all’ambulanza intorno alle 8:40. Successivamente, è stato trasportato all’ospedale di San Bonifacio per gli accertamenti del caso.