Si perdono e rimangono bloccati nella neve: due giovani trevigiani recuperati nel Bellunese

Si è conclusa ieri sera, alle 21:30, l'operazione di recupero di due giovani escursionisti trevigiani, rimasti bloccati in un’area impervia a causa di neve e ghiaccio. I due ragazzi, entrambi 26enni di Spresiano (Treviso), erano partiti nel pomeriggio da Malga Ciapela (Belluno) con l'intenzione di raggiungere il Lech dei Giai, una meta difficile da raggiungere in inverno senza un’adeguata preparazione.

Intorno alle 16:20, i giovani hanno perso il sentiero 687, il percorso che avevano deciso di seguire, e si sono trovati in difficoltà, senza riuscire a orientarsi e con il calare della notte. Disperati, hanno contattato la Centrale del 118, chiedendo aiuto.

In base alle coordinate fornite, una squadra del Soccorso Alpino di Rocca Pietore è partita alla loro ricerca, mentre altri soccorritori illuminavano il pendio con potenti fari. Grazie all’uso di un binocolo termico, i soccorritori sono riusciti a localizzare i ragazzi, dirigendo il team a piedi verso di loro.

Vista la presenza di salti di roccia e la difficoltà del terreno, i soccorritori hanno deciso di risalire i ragazzi verso il punto più sicuro, prima di guidarli lungo il sentiero, assicurandoli con corde e facendoli affrontare i tratti più pericolosi tramite calate, fino a riportarli a valle sani e salvi.