Baby gang contro omosessuali: arrestati a Padova

Nella giornata di ieri martedì 10 dicembre, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Padova, insieme ai colleghi della Compagnia di Piove di Sacco, hanno concluso una complessa indagine che ha portato a due arresti e dieci perquisizioni domiciliari. L'operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Padova e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia, ha sgominato una banda di giovanissimi ritenuti responsabili di una serie di brutali rapine e aggressioni.

Secondo le autorità, i giovani coinvolti – sei dei quali minorenni – avrebbero compiuto almeno dieci rapine nei mesi di giugno e luglio. Gli episodi, tutti verificatisi in orario notturno, avevano come teatro un'area appartata della città, conosciuta per essere frequentata da omosessuali.

L’operazione ha visto l’impiego di circa 60 Carabinieri dei Comandi Provinciali di Padova e Venezia, supportati da unità cinofile. Le indagini hanno permesso di identificare i presunti responsabili e ottenere dal GIP del Tribunale di Padova l’emissione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere.

Le autorità hanno definito le aggressioni come brutali e premeditate, sottolineando la gravità del comportamento dei giovani coinvolti. Il lavoro investigativo è stato descritto come articolato e meticoloso dalle forze dell’ordine, che ora proseguono nelle verifiche per individuare eventuali ulteriori responsabilità o collegamenti con altri episodi simili.

Le operazioni di perquisizione, condotte nelle abitazioni dei sospettati, potrebbero fornire ulteriori elementi utili alle indagini.

***Notizia in aggiornamento***