Un giovane albanese di 20 anni, arrestato lo scorso 6 dicembre per furto in abitazione, è stato rimpatriato e accompagnato alla frontiera su disposizione del questore di Treviso, Alessandra Simone. Il ventenne era entrato in Italia il 29 novembre scorso, passando dalla frontiera marittima di Bari. Pochi giorni dopo, insieme ad altri due connazionali, è stato arrestato dai Carabinieri per un furto avvenuto il 3 dicembre in un’abitazione a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza.
Dopo il suo arresto, il giovane era stato sottoposto a custodia cautelare in carcere, ma, una volta scarcerato, è stato subito accompagnato all’aeroporto di Treviso e imbarcato su un volo per Tirana. Oltre all’espulsione, al ventenne è stato imposto un divieto di reingresso nell’area Schengen per i prossimi cinque anni.
L'operazione di espulsione fa parte di un’azione più ampia delle autorità locali per garantire la sicurezza pubblica e prevenire la presenza di persone non autorizzate nel territorio italiano.