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Padova: rubano cuffie, ma la geolocalizzazione li smaschera: due giovani identificati dai Carabinieri

Due 18enni senza fissa dimora accusati di ricettazione dopo il rinvenimento delle cuffie rubate

Rubano cuffie, ma la geolocalizzazione li smaschera: due giovani identificati dai Carabinieri

Foto di repertorio

Due giovani tunisini sono stati denunciati dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Padova con l'accusa di ricettazione. I fatti risalgono alla scorsa notte, quando un 27enne vicentino ha contattato il 112 segnalando di aver localizzato, tramite un’apposita applicazione, le proprie cuffie "AirPods" rubate lo scorso 8 dicembre a Padova. Il giovane si trovava in un parcheggio di via Zanchi, dove aveva individuato il gruppo di nordafricani che le deteneva.

Gli agenti, giunti prontamente sul posto, hanno identificato e controllato due giovani tunisini, entrambi 18enni e senza fissa dimora, già noti alle forze dell'ordine. Durante il controllo, i Carabinieri hanno trovato le cuffie, che sono state restituite al legittimo proprietario dopo il riconoscimento.

I due giovani sono stati denunciati a piede libero e dovranno ora rispondere all'Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione. La vicenda è ancora sotto indagine preliminare e la colpevolezza dei denunciati sarà accertata solo al termine del processo.

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