Misterioso decesso in Veneto: è malaria

Positività alla malaria nei primi test: si indaga su possibili rischi sanitari

Adamo Chiesa

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18.12.2024 - 16:14

Immagine di repertorio

Un uomo di 55 anni, recentemente tornato da un viaggio nella Repubblica Democratica del Congo e residente a Trevignano (Treviso), è deceduto nei giorni scorsi. I primi test diagnostici effettuati dall’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma hanno rilevato la presenza di malaria. La Direzione Prevenzione della Regione Veneto ha comunicato che sono in corso ulteriori esami per escludere eventuali infezioni concomitanti che potrebbero rappresentare un rischio per la salute pubblica. La Regione Veneto ha inoltre precisato che, in linea con le normative nazionali e internazionali, è obbligatorio segnalare tempestivamente ogni sospetto di malattia infettiva che possa costituire un pericolo per la collettività, anche in attesa di diagnosi definitive. In risposta ad alcune notizie riportate sui media, le autorità sanitarie sottolineano l’importanza di una comunicazione trasparente e diretta verso i cittadini, affinché le informazioni siano accurate e non distorte. Gli approfondimenti diagnostici proseguiranno in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e l’INMI Spallanzani per chiarire le cause del decesso e valutare ogni possibile implicazione sulla salute pubblica.

La Regione Veneto ha inoltre precisato che, in linea con le normative nazionali e internazionali, è obbligatorio segnalare tempestivamente ogni sospetto di malattia infettiva che possa costituire un pericolo per la collettività, anche in attesa di diagnosi definitive.

In risposta ad alcune notizie riportate sui media, le autorità sanitarie sottolineano l’importanza di una comunicazione trasparente e diretta verso i cittadini, affinché le informazioni siano accurate e non distorte.

Gli approfondimenti diagnostici proseguiranno in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e l’INMI Spallanzani per chiarire le cause del decesso e valutare ogni possibile implicazione sulla salute pubblica.