Dodicenne coraggiosa a San Vito di Leguzzano: sventa il furto e salva il nonno

Una giovane affronta i ladri con sangue freddo, il nonno aggredito ma in salvo. Indagini in corso

Adamo Chiesa

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19.12.2024 - 16:38

Ladri

Una dodicenne di San Vito di Leguzzano, rimasta sola in casa mentre i nonni erano fuori per delle commissioni, ha saputo gestire una situazione di pericolo con una lucidità sorprendente per la sua età. Era un pomeriggio come tanti altri, quando la bambina, impegnata al computer nella sua stanza, ha sentito il campanello suonare insistentemente. Non riconoscendo chi fosse alla porta, ha saggiamente deciso di non rispondere. Poco dopo, i rumori sospetti provenienti dall'ingresso hanno confermato i suoi timori: dei ladri avevano forzato la serratura e si erano introdotti in casa, convinti che fosse vuota. In un momento che avrebbe potuto paralizzare chiunque, la dodicenne ha mantenuto la calma. Si è nascosta sotto il letto e ha inviato un messaggio al nonno, avvisandolo della presenza dei malviventi. Questo gesto ha permesso di allertare i familiari, permettendo ai parenti di allertare le forze dell'ordine. Il nonno, ricevuto il messaggio, è rientrato immediatamente. Una volta arrivato, si è trovato faccia a faccia con i ladri. Nonostante l'età e il pericolo evidente, ha cercato di affrontarli, dimostrando grande coraggio. Purtroppo, uno dei malviventi lo ha colpito ripetutamente al volto e al torace. Nonostante le contusioni, l'uomo è riuscito a far cadere uno dei ladri, costringendoli alla fuga. I ladri, messi in difficoltà dalla resistenza del nonno, sono fuggiti portando con sé un anello e un orologio. L'intervento tempestivo dei carabinieri ha permesso di raccogliere le testimonianze e avviare le indagini per rintracciare i responsabili. Nel frattempo, il nonno è stato soccorso dai sanitari e trasportato in ospedale. Fortunatamente, le sue ferite non sono gravi e richiederanno solo pochi giorni di prognosi.

Una dodicenne di San Vito di Leguzzano, rimasta sola in casa mentre i nonni erano fuori per delle commissioni, ha saputo gestire una situazione di pericolo con una lucidità sorprendente per la sua età.

Era un pomeriggio come tanti altri, quando la bambina, impegnata al computer nella sua stanza, ha sentito il campanello suonare insistentemente. Non riconoscendo chi fosse alla porta, ha saggiamente deciso di non rispondere. Poco dopo, i rumori sospetti provenienti dall'ingresso hanno confermato i suoi timori: dei ladri avevano forzato la serratura e si erano introdotti in casa, convinti che fosse vuota.

In un momento che avrebbe potuto paralizzare chiunque, la dodicenne ha mantenuto la calma. Si è nascosta sotto il letto e ha inviato un messaggio al nonno, avvisandolo della presenza dei malviventi. Questo gesto ha permesso di allertare i familiari, permettendo ai parenti di allertare le forze dell'ordine.

Il nonno, ricevuto il messaggio, è rientrato immediatamente. Una volta arrivato, si è trovato faccia a faccia con i ladri. Nonostante l'età e il pericolo evidente, ha cercato di affrontarli, dimostrando grande coraggio. Purtroppo, uno dei malviventi lo ha colpito ripetutamente al volto e al torace. Nonostante le contusioni, l'uomo è riuscito a far cadere uno dei ladri, costringendoli alla fuga.

I ladri, messi in difficoltà dalla resistenza del nonno, sono fuggiti portando con sé un anello e un orologio. L'intervento tempestivo dei carabinieri ha permesso di raccogliere le testimonianze e avviare le indagini per rintracciare i responsabili. Nel frattempo, il nonno è stato soccorso dai sanitari e trasportato in ospedale. Fortunatamente, le sue ferite non sono gravi e richiederanno solo pochi giorni di prognosi.