Lo striscione, con la scritta “DA 70 ANNI INTRUSI”, faceva riferimento al 70° anniversario del ritorno della città di Trieste all’Italia dopo la fine della seconda guerra mondiale. L’esposizione ha sollevato il rischio di disordini, ma è stata prontamente rimossa dalle forze dell'ordine, evitando una possibile escalation di violenza da parte degli ultras triestini, che hanno risposto intonando l'inno nazionale e sventolando il tricolore.
Le indagini della Polizia di Stato hanno portato all’identificazione dei responsabili: una donna di 37 anni e tre uomini di età compresa tra i 27 e i 61 anni, tutti residenti in provincia di Treviso. A loro sono stati inflitti provvedimenti di DASPO della durata di un anno, con il divieto di partecipare a tutte le partite di pallacanestro, comprese quelle amichevoli, e l’interdizione dall’area circostante il “Palaverde” durante le gare del Treviso Basket.
L’obiettivo di questi provvedimenti è prevenire comportamenti che possano compromettere l’ordine pubblico e garantire che gli appassionati possano sostenere le proprie squadre in modo rispettoso dei valori sportivi.