Giovane tunisino accoltellato a Mestre

Forse un regolamento di conti dietro la rissa che ha ridotto un 24enne in condizioni gravissime

Adamo Chiesa

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06.01.2025 - 17:15

immagine di repertorio

Notte di sangue e paura tra sabato e domenica nel cuore della città. Un giovane tunisino di 24 anni è stato trovato privo di sensi e immerso in una pozza di sangue lungo viale Vespucci, in prossimità del centro cittadino. L’episodio, di estrema violenza, è ora al centro delle indagini dei carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo sarebbe stato coinvolto in una violenta rissa, probabilmente riconducibile a un regolamento di conti. Gli investigatori hanno localizzato il probabile luogo dello scontro nei pressi del cimitero di Marghera, dove sono state rinvenute significative tracce di sangue. Si ipotizza che, dopo il ferimento, il 24enne sia stato trasportato e abbandonato in viale Vespucci dai suoi stessi aggressori. Il giovane è stato immediatamente soccorso e trasportato d'urgenza all’ospedale dell’Angelo. Qui i medici lo hanno sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Attualmente, le sue condizioni restano gravi e la prognosi è riservata, ma sembrerebbe non essere in pericolo di vita. Le forze dell’ordine continuano a raccogliere elementi utili per chiarire i dettagli dell’accaduto e individuare i responsabili di questo gesto efferato.

Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo sarebbe stato coinvolto in una violenta rissa, probabilmente riconducibile a un regolamento di conti. Gli investigatori hanno localizzato il probabile luogo dello scontro nei pressi del cimitero di Marghera, dove sono state rinvenute significative tracce di sangue. Si ipotizza che, dopo il ferimento, il 24enne sia stato trasportato e abbandonato in viale Vespucci dai suoi stessi aggressori.

Il giovane è stato immediatamente soccorso e trasportato d'urgenza all’ospedale dell’Angelo. Qui i medici lo hanno sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Attualmente, le sue condizioni restano gravi e la prognosi è riservata, ma sembrerebbe non essere in pericolo di vita.

Le forze dell’ordine continuano a raccogliere elementi utili per chiarire i dettagli dell’accaduto e individuare i responsabili di questo gesto efferato.