La vittima era stata trovata con una ferita letale alla coscia sinistra, che aveva reciso l’arteria femorale. Inizialmente, Enabuele aveva dichiarato che l’uomo si era ferito cadendo su un tavolo di vetro, ma questa versione non aveva convinto gli investigatori. Le analisi forensi e i rilievi effettuati sul luogo del delitto hanno invece accertato che la ferita era stata inferta con un’arma da taglio.
Durante l’interrogatorio, la donna ha dichiarato che il compagno l’aveva aggredita e minacciata con un coltello. Nel tentativo di difendersi, avrebbe afferrato l’arma, colpendolo accidentalmente durante una colluttazione. Gli investigatori hanno rinvenuto un coltello spezzato con tracce di sangue nell’appartamento, che coincide con la dinamica ricostruita dagli inquirenti.
Queen Enabuele è stata trasferita al carcere di Verona con l’accusa di omicidio pluriaggravato. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente i dettagli della vicenda.