Denunciato un giovane tunisino per porto ingiustificato di armi: fermato a Monselice con coltello a serramanico

Un cittadino tunisino di 21 anni, presente in Italia senza fissa dimora e in condizione di irregolarità, è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Stazione di Monselice. L'accusa, secondo quanto ipotizzato dalle autorità, riguarda il reato di porto ingiustificato di armi e oggetti atti a offendere. L'episodio si è verificato nel pomeriggio dell'11 gennaio, durante un'operazione mirata condotta dai militari, i quali hanno effettuato controlli sui frequentatori di un esercizio pubblico. Non appena entrati nel locale, i Carabinieri hanno notato il giovane, il quale ha cercato di allontanarsi alla vista delle forze dell'ordine. Tuttavia, è stato tempestivamente fermato. Oltre a essere sprovvisto di documenti, appariva visibilmente nervoso e agitato. Di conseguenza, è stata eseguita una perquisizione personale, nel corso della quale è stato rinvenuto, nascosto nella tasca destra del giubbotto, un coltello a serramanico della lunghezza di 19 cm, con una lama di 8,5 cm. L'arma è stata immediatamente sequestrata e consegnata all'Autorità Giudiziaria di Padova, davanti alla quale il giovane dovrà rispondere del reato sopra menzionato. Inoltre, gli è stato intimato di presentarsi in Questura per regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale. Va precisato che il procedimento è attualmente nella fase di indagini preliminari, pertanto la responsabilità dell'indagato potrà essere definitivamente accertata solo al termine del processo giudiziario.