Arrestato per maltrattamenti in famiglia: un altro caso ieri a Rubano

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Padova hanno tratto in arresto un cittadino tunisino di 29 anni, residente nella provincia padovana, colto in flagranza di reato per presunti maltrattamenti in famiglia. L'episodio si è verificato a Rubano, dove diverse segnalazioni pervenute al numero di emergenza 112 hanno indicato una lite in corso. Gli agenti del NORM, in collaborazione con una pattuglia della Stazione di Mestrino, sono rapidamente giunti sul luogo, individuando il sospettato sulle scale del pianerottolo di casa. L'uomo, già sottoposto a detenzione domiciliare per reati legati allo spaccio di stupefacenti, si è mostrato immediatamente ostile e in evidente stato di alterazione alcolica alla vista delle forze dell'ordine. All'interno dell'appartamento si trovavano la moglie, la suocera e i due figli minori del detenuto. Gli accertamenti effettuati hanno rivelato che la coniuge subiva da tempo comportamenti prevaricatori, causando un persistente stato di ansia in tutto il nucleo familiare. Tali evidenze, unite alla violazione delle condizioni della detenzione domiciliare, hanno portato all'arresto del giovane. Il Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Padova, informato dell’accaduto, ha ordinato il trasferimento dell'indagato presso il carcere di Padova, dove rimarrà in attesa dell'udienza di convalida dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari (GIP).