Venezia, tifoso interista preso a cinghiate: finisce in ospedale

Aggredito perché non ha voluto togliere la sciarpa dell’Inter: un gesto di ordinaria passione sportiva si è trasformato in violenza, costringendo un giovane tifoso a ricorrere alle cure mediche. L’episodio è avvenuto nella mattina di ieri domenica 12 gennaio, in via Garibaldi, nel sestiere di Castello, a pochi passi dallo stadio Penzo, prima del match di Serie A tra Venezia FC e Inter.

Il ragazzo, un 29enne interista identificato con le iniziali L.V., era in compagnia della sua fidanzata quando è stato avvicinato da un gruppo di tifosi veneziani. Secondo le indagini della Digos, il gruppo era composto da tre o quattro persone, smentendo le prime testimonianze che parlavano di un branco numeroso.

Notata la sciarpa nerazzurra al collo del giovane, i tifosi di casa gli hanno ordinato di rimuoverla. Al suo rifiuto, uno degli aggressori ha sfilato la cintura e, con un gesto violento, lo ha colpito alla testa con la fibbia, provocandogli una profonda ferita.

Erano circa le 11:45 quando è scattato l’intervento delle forze dell’ordine e del personale sanitario del 118, allertati dai presenti nei pressi del bar Do ombre. Il tifoso ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Civile, dove i medici hanno applicato alcuni punti di sutura per chiudere la ferita.

Dimissioni previste in giornata per il giovane, che riceverà una prognosi di alcuni giorni. La polizia, intanto, è al lavoro per identificare gli autori dell’aggressione, intensificando i controlli sulla tifoseria locale per risalire ai responsabili del gesto.