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La sentenza

Omicidio Costa: una condanna e un’assoluzione

Il verdetto della Corte d'Assise di Belluno: 16 anni a Dominguez Sanchez, assolto Junior Cedano Sanchez

coltello

Immagine di repertorio

Si è concluso il processo per l’omicidio di Antonio Costa, il 53enne trevigiano residente ad Alano di Piave, ucciso nella notte del 6 maggio 2023 a Fener, frazione del comune di Setteville (Belluno). La Corte d’Assise ha emesso un verdetto che segna una netta distinzione tra i due imputati: Pedro Livert Dominguez Sanchez, 47 anni, è stato condannato a 16 anni di reclusione per omicidio volontario, mentre il suo amico Junior Cedano Sanchez, 43 anni, è stato assolto.

La vicenda risale a una colluttazione avvenuta nei pressi del bar della stazione di Fener, ormai chiuso. Costa, inabile al lavoro e padre di un figlio, fu colpito mortalmente da due fendenti al torace, inflitti con il suo stesso coltello. L’episodio sarebbe scaturito dopo che Costa aveva importunato una minorenne appartenente al gruppo dei due dominicani.

Durante il processo, il pubblico ministero Alberto Primavera aveva chiesto una pena di 22 anni per Dominguez Sanchez, ma la Corte ha optato per una condanna a 16 anni. Junior Cedano Sanchez, invece, è stato scagionato da ogni accusa, poiché ritenuto estraneo all’omicidio.

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