Attivisti aggrediti al parco Piraghetto

Attivisti di Extinction Rebellion aggrediti da due ragazzi durante un’azione pacifica. "Continueremo, perché il mondo ha bisogno di solidarietà."

Una tranquilla giornata al Parco Piraghetto si è trasformata in un episodio di aggressione verbale e vandalismo. A raccontarlo è un giovane attivista di Extinction Rebellion, Gianluca Esposito, che insieme alla collega Angela Cappellina stava affiggendo volantini. “Aggredito mentre attaccavamo messaggi comunitari e d’amore con acqua e farina. Due ragazzi, a malapena maggiorenni, ci hanno urlato contro per 15 minuti” – ha scritto il giovane in un post sui social.

L’episodio, avvenuto mentre i due attivisti cercavano di avviare un dialogo pacifico, si è concluso con strappi e sfregi sui volantini, alcuni dei quali incisi con svastiche. “Hanno strappato tutto, lasciando i pezzi di carta a terra, che poi abbiamo raccolto. Solo due volantini sono rimasti intatti, ma con segni a forma di svastica”.

I volantini pubblicizzavano incontri dedicati al confronto sui temi del mondo contemporaneo, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità alla solidarietà e all’ambiente. Un intento che non è stato accolto dagli aggressori.

Nonostante l’accaduto, gli attivisti non si lasciano intimidire. “Continueremo a fare quello che facciamo, perché abbiamo un enorme bisogno di solidarietà tra popoli e tra persone”, ha concluso l’attivista, sottolineando come questo episodio non farà altro che rafforzare la loro determinazione.