Treviso, fermato al volante con patente sospesa da 4 anni: denunciato un residente di Scorzè

Sorpreso durante un controllo, ha tentato di fornire l’identità del fratello per eludere le sanzioni

Stefano Gabbiano

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17.01.2025 - 12:01

Foto di repertorio

Un cittadino italiano residente a Scorzè (Venezia) è stato denunciato dalla Polizia Locale di Treviso per aver guidato nonostante la sua patente fosse sospesa da quattro anni a causa di precedenti per guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato fermato durante un controllo stradale nella città veneta. Alla richiesta degli agenti di esibire i documenti di guida, ha dichiarato di non averli con sé, fornendo invece le generalità del fratello maggiore, un 46enne residente nello stesso comune, in possesso di una patente valida. Tuttavia, ulteriori accertamenti hanno smascherato il tentativo di inganno. Da quattro anni la patente dell'uomo non era più utilizzabile, ha spiegato Andrea Gallo, comandante della Polizia Locale di Treviso. In seguito a gravi violazioni, gli era stata sospesa a tempo indeterminato e, da allora, non è mai riuscito a dimostrare alla commissione medica trevigiana di possedere i requisiti psicofisici per guidare un veicolo. Per l'automobilista, la situazione si è aggravata ulteriormente: oltre alla denuncia per falsa dichiarazione d'identità, è stato sanzionato per aver guidato senza una patente valida.

Un cittadino italiano residente a Scorzè (Venezia) è stato denunciato dalla Polizia Locale di Treviso per aver guidato nonostante la sua patente fosse sospesa da quattro anni a causa di precedenti per guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.

L'uomo è stato fermato durante un controllo stradale nella città veneta. Alla richiesta degli agenti di esibire i documenti di guida, ha dichiarato di non averli con sé, fornendo invece le generalità del fratello maggiore, un 46enne residente nello stesso comune, in possesso di una patente valida. Tuttavia, ulteriori accertamenti hanno smascherato il tentativo di inganno.

"Da quattro anni la patente dell'uomo non era più utilizzabile", ha spiegato Andrea Gallo, comandante della Polizia Locale di Treviso. "In seguito a gravi violazioni, gli era stata sospesa a tempo indeterminato e, da allora, non è mai riuscito a dimostrare alla commissione medica trevigiana di possedere i requisiti psicofisici per guidare un veicolo".

Per l'automobilista, la situazione si è aggravata ulteriormente: oltre alla denuncia per falsa dichiarazione d'identità, è stato sanzionato per aver guidato senza una patente valida.